Published On: Mer, Ott 14th, 2020

Quanti organi ci sono nel corpo umano?

Sin dai tempi antichi, l’umanità ha cercato di capire cosa si nascondesse nel nostro corpo. Gli antichi egizi maneggiavano organi umani mentre li rimuovevano per l’imbalsamazione e i manoscritti medici trovati in un’antica tomba cinese potrebbero essere i primi scritti anatomici conosciuti sul corpo umano.

Ora, migliaia di anni dopo, sappiamo quanti organi ci sono nel corpo umano?

Gli organi sono raccolte di tessuti che lavorano insieme per un obiettivo comune“, ha spiegato Lisa MJ Lee, professore associato presso il Dipartimento di Biologia cellulare e dello sviluppo presso la Facoltà di Medicina dell’Università del Colorado. “Ogni organo fornisce una funzione per le prestazioni umane o la sopravvivenza“, ha detto a WordsSideKick.com.

Ma non tutti gli organi sono necessari per la sopravvivenza. Solo cinque di essi, il cervello, il cuore, il fegato, almeno un rene e almeno un polmone risultano essenziali per vivere. La perdita della funzione totale di uno qualsiasi di questi organi vitali significa la morte. Sorprendentemente, grazie agli enormi progressi svolti in campo medico, oggi il corpo umano può sopravvivere sostituendo un organo non funzionante con un dispositivo medico.

Per quanto riguarda il conteggio degli organi nel corpo umano, “dipende a chi chiedi e da come conti“, ha detto Lee. “Sebbene nessuno sappia da dove provenga il numero, il conteggio ‘ufficiale’ è di 78 organi“, ha detto. Questo elenco include gli organi vitali: la lingua, lo stomaco, la tiroide, l’uretra, il pancreas e molti altri organi singoli o in coppia. Ossa e denti vengono contati solo una volta.

Tra gli anatomisti i punti di vista però differiscono. Un istologo come Lee, che studia i tessuti a livello microscopico, potrebbe avere un elenco di organi più lungo di un anatomista macroscopico, che studia ciò che è visibile a occhio nudo. Ad esempio, gli scienziati hanno dato notizia nel 2017 del mesentere, un organo che, a partire dalla parete addominale posteriore, si connette all’intestino mesenteriale.

Anche se gli scienziati hanno fornito le prove che lo definiscono a tutti gli effetti un organo, la sua denominazione non è mai stata controversa, anche perché non esiste un vero e proprio gruppo incaricato di tenere un conteggio ufficiale.

Secondo Lisa Lee, una definizione di organo potrebbe essere quella di una serie di tessuti che si uniscono e funzionano in gruppo.

Lee potrebbe anche definire le strutture che supportano l’unghia come organo, e contare ogni dente come un organo individuale. “Considererei ogni osso un organo, e tutte le 206 ossa un sistema di organi“. Poiché le ossa sono già elencate una volta nell’elenco di 78, per ottenere un conteggio del numero totale di organi utilizzando questa definizione, è sufficiente aggiungere 205, per un totale di 284 organi.

Il conteggio di ciascun dente porterebbe l’elenco a 315 organi. Altri organi sono elencati solo una volta, anche se ce ne sono molti in tutto il corpo. Ad esempio, legamenti e tendini potrebbero aumentare notevolmente il numero totale di organi se contati individualmente. Questo gioco è infinito. L’elenco dei 78, ad esempio, conta i nervi solo una volta, ma in realtà ce ne sarebbero trilioni.

Le idee ora sono ancora più confuse? Secondo Lee queste ambiguità sono del tutto normali e non perde occasione di ricordarlo ai suoi studenti di medicina. A prescindere dal conteggio, che a suo modo di vedere è secondario, è necessario prendersi cura dei nostri organi.

“Sto scoprendo sempre di più quanto sia importante che tu metta la roba giusta nel tuo corpo per nutrire le tue cellule, i tuoi tessuti e i tuoi organi”, ha concluso Lee. Dopotutto, effettuando un parallelismo, affinché un concerto riesca al meglio è necessario che ognuno dei musicisti svolga perfettamente il suo lavoro.

About the Author

- E' un giornalista scientifico, regolarmente iscritto all'albo nazionale. Si occupa di cronaca scientifica e duvulgazione dal 2011, anno di inizio del suo praticantato. Sin dal 2007 ha condotto numerosi studi sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica, alcuni dei quali in collaborazione con l'ArpaV.