Da un’eclissi di Sole un’importante conferma della relatività generale di Einstein
Grazie alle eclissi di Sole si ebbe un’importante conferma della relatività generale di Albert Einstein. Essa prevede che lo spazio si incurvi alla presenza di una grande massa, come può essere appunto quella della nostra stella.
Tale curvatura piega le traiettorie dei raggi di luce provenienti dalle stelle, con il risultato che le loro immagini appaiono in posizioni diverse da quelle che hanno quando non sono sullo sfondo del Sole. Purtroppo non è possibile vedere le stelle in prossimità del lembo solare se non in occasione di un’eclissi totale. L’occasione arrivò durante l’eclissi solare del Maggio 1919, quando furono organizzate due spedizioni, una in Brasile e una nel Golfo di Guinea.
Tutte le attrezzature furono lasciate sul posto e gli stessi campi stellari furono fotografati nuovamente circa 6 mesi dopo, quando il Sole si trovava esattamente nella parte opposta e non poteva esercitare alcuna influenza sui raggi stellari.
Dal confronto, nell’ambito degli errori sperimentali, si trovò che le immagini delle stelle vicine al bordo risultavano spostate esattamente nella misura prevista da Einstein.