Published On: Lun, Gen 11th, 2021

Svizzera: chiusura scuole tra le misure più efficaci

Nello scorso mese di Marzo la Svizzera decise di chiudere le scuole al fine di limitare la mobilità e di conseguenza la trasmissione del virus.

Oggi, secondo gli scienziati dello Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo, quella decisione si è rilevata una delle misure più efficaci. Secondo il team di ricerca, che ha analizzato 1,5 miliardi di movimenti tra il 10 Febbraio e il 26 Aprile, la scelta di lasciare i ragazzi a casa si piazza al terzo posto tra quelle più efficaci, dopo il divieto di assembramenti e la chiusura di bar, ristoranti e negozi di generi non essenziali.

In effetti sono risultati che non sorprendono, dal momento che tale scelta condiziona la mobilità di intere famiglie e dei mezzi pubblici, spesso gremiti all’inizio e al termine delle lezioni.

Eppure, in tutto il mondo la chiusura delle scuole è stata tra le misure più controverse; contrari a tale scelta sono i genitori che non sanno come gestire la presenza dei bambini in casa, gli stessi genitori che considerano un affronto “richiudere” i ragazzi negli anni più belli della loro esistenza e cittadini che pretendono dati meno vaghi circa la reale trasmissività del virus dai ragazzi alle persone più anziane.

Tale studio non ha affrontato questi problemi. Esso si è limitato a stabilire l’esito sulla mobilità e quindi la diminuzione di interazione tra individui.

About the Author

- E' un giornalista scientifico, regolarmente iscritto all'albo nazionale. Si occupa di cronaca scientifica e duvulgazione dal 2011, anno di inizio del suo praticantato. Sin dal 2007 ha condotto numerosi studi sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica, alcuni dei quali in collaborazione con l'ArpaV.