2I/Borisov, la prima cometa interstellare nel nostro sistema solare
Grazie a recenti osservazioni con il VLT dell’ESO, pubblicate su Nature Astronomy, si è scoperto che la cometa interstellare 2I/Borisov, il secondo visitatore interstellare nel nostro Sistema Solare dopo 1I/’Oumuamua, è una delle più incontaminate mai osservate.
Gli astronomi sospettano che la cometa molto probabilmente non sia mai passata vicino a una stella, rendendola una reliquia indisturbata della nuvola di gas e polvere da cui si è formata.
Fu scoperta nell’Agosto 2019 dall’astronomo dilettante Gennady Borisov e dopo poche settimane fu confermata l’ipotesi che appartenesse ad un altro sistema planetario.
PROPRIETA’ DISTINTE DALLE NOSTRE COMETE
Ora, utilizzando una tecnica chiamata polarimetria, il team ha confrontato l’oggetto con le nostre comete locali.
I risultati dicono che 2I/Borisov ha proprietà polarimetriche distinte da quelle delle comete del Sistema Solare, ad eccezione della Hale-Bopp. Quest’ultima, nota per la sua visione mozzafiato dalla Terra, è transitata nei pressi della nostra stella soltanto una volta, ed è stata quindi a malapena influenzata dal vento e dalle radiazioni solari.
Ciò significa che era incontaminata, avendo una composizione molto simile a quella della nube di gas e polvere dalla quale si è formata da circa 4,5 miliardi di anni fa. L’oggetto interstellare 2I/Borisov è in realtà ancora più incontaminato di Hale-Bopp, suggerendo che si siano formate in condizioni molto simili.
COMET INTERCEPTOR
Ora si guarda al futuro, sperando che gli astronomi abbiano ulteriori possibilità. L’ESA ha in programma di lanciare Comet Interceptor nel 2029, che avrà la capacità di raggiungere un altro oggetto interstellare in visita, qualora ne fosse scoperto uno su un’orbita adeguata.
Quando un oggetto interstellare raggiunge il nostro sistema solare, gli scienziati utilizzano i telescopi terrestri per ottenere informazioni sulle diverse proprietà delle comete come 2I/Borisov.
In questo caso la sua chioma, l’involucro di polvere che circonda il corpo principale della cometa, contiene ciottoli compatti, granelli di circa un millimetro o più grandi. Inoltre, hanno scoperto che la quantità relativa di monossido di carbonio e acqua nella cometa cambiava drasticamente man mano che si avvicinava al Sole.
Ciò indica che la cometa è composta da materiali che si sono formati in punti diversi del suo sistema planetario.
A differenza di 1I/’Oumuamua, classificato poi come un asteroide per mancanza di degassamento, 2/I Borisov è una cometa. E questo la rende la prima cometa interstellare in transito nel nostro sistema solare.