Published On: Mer, Mag 26th, 2021

La Superluna (perigeo lunare): un’occasione per coinvolgere anche i più piccoli

Il termine “Superluna” ebbe origine sul sito web dell’astrologo Richard Nolle e nel tempo è stato utilizzato anche dagli enti divulgativi più autorevoli. Non è altro che il Perigeo lunare, ossia il punto più vicino alla Terra dell’orbita geocentrica, che permette al nostro satellite di avere una maggiore luminosità apparente e dimensioni più grandi nel cielo.

Seppur la sua maggiore vicinanza alla Terra lungo l’orbita ellittica determini un aumento di dimensioni, percepiamo il fenomeno a causa della sua forte luminosità.

In effetti il nostro satellite in queste ore si trova a poco più di 357 mila chilometri dal nostro pianeta (contro una media di 384 mila), apparendoci un po’ più grande (circa 10-12%) del normale e con una luminosità maggiore (16% in più).

In ogni caso il miglior momento per provare a vedere il suo disco più grande (in virtù, soprattutto, della percezione di cui sopra) sarà proprio in prossimità dell’orizzonte, quando esso apparirà vicino a costruzioni, monti o alberi.

UN EVENTO FREQUENTE

La “Superluna” è un evento che si verifica molto frequentemente. Nonostante la scienza escluda qualsiasi effetto fisico e sociale per gli esseri umani, sono tanti coloro i quali, presi dalle varie teorie complottistiche, sviluppano timori infondati.

La luna piena

Gli studi hanno dimostrato che la Luna piena di qualsiasi tipo non influisce sui comportamenti umani; non provoca ricoveri ospedalieri, disturbi psichiatrici, omicidi o altri tipi di reati. 

Il perigeo tra la Terra e la luna può variare quanto il diametro della Terra durante un dato mese. Anche se questo potrebbe sembrare un gran numero, in media, la luna è a circa 30 diametri terrestri di distanza dal pianeta. Una distanza troppo grande per permettere variazioni fisiche sostanziali. L’unica influenza realmente plausibile è un livello di marea leggermente più accentuato, ma senza alcuna differenza significativa.

COINVOLGERE I BAMBINI

Tuttavia, la maggiore luminosità notturna potrebbe interferisce con il ritmo luce-buio che è il principale sincronizzatore naturale dell’organismo. Per uomini e animali questa interferenza che arriva dal satellite, secondo gli esperti, potrebbe manifestarsi con una, seppur lieve, difficoltà ad addormentarsi.

Infine un consiglio a mamme e papà. I genitori dovrebbero approfittare dell’evento per far osservare il nostro satellite naturale ai bambini: sarà occasione per avvicinarli alla scienza e un modo per spiegare loro i fenomeni naturali. Sia dal punto di vista fisico che filosofico.

Meteo permettendo, l’evento di oggi è visibile da entrambi gli emisferi della Terra.

About the Author

- E' un giornalista scientifico, regolarmente iscritto all'albo nazionale. Si occupa di cronaca scientifica e duvulgazione dal 2011, anno di inizio del suo praticantato. Sin dal 2007 ha condotto numerosi studi sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica, alcuni dei quali in collaborazione con l'ArpaV.