Che estate avremo? I limiti delle previsioni stagionali
E’ bene ribadire che chiunque faccia previsioni a mesi di distanza senza utilizzare il condizionale non ha le idee chiare. Probabilmente è un sito che trae profitto dai vostri click o è un utente che ignora, forse più di voi, la materia.
Le previsioni stagionali sono di tipo sperimentale e attualmente hanno una percentuale di riuscita molto limitata. Nonostante si basino su una serie di indici climatici, nulla possono contro la dinamicità dell’atmosfera che complica le cose.
NON E’ POSSIBILE, PERTANTO, ALLO STATO ATTUALE, CONOSCERE NEI DETTAGLI CHE TEMPO FARA’ A DISTANZA DI MESI.
E non è possibile conoscere in anticipo la media termica che si verificherà nel corso della stagione a cui si andrà incontro. Si può solo tracciare una linea di tendenza che evidenzia le caratteristiche statistiche della stagione in arrivo.
Ci teniamo a sottolineare, tuttavia, che si tratta di studi seri che cercano, tramite il metodo scientifico, di tracciare un quadro quanto più verosimile possibile, ma che ai fini sociali, economici e di turismo, vale ancora molto poco.
Per gli appassionati di meteorologia il bello è anche questo, visto che è proprio tale imprevedibilità uno degli aspetti che aggiunge fascino alla materia.
Se il trimestre estivo sarà caldo, secco, fresco, foriero di temporali o un mix di tutto questo non è dato saperlo.
Per cui, chi vivrà…vedrà!