Coccodrilli e partenogenosi, c’è la certezza. Ecco quando avviene

Nel 2002 una femmina di coccodrillo americano cominciò la sua residenza al Parque Reptilandia (Costa Rica). Nei 16 anni di cattività non ha mai incontrato un esemplare maschio, eppure il 17 Gennaio 2018 ha deposto una covata di 14 uova, tra le quali un feto pienamente formato e geneticamente identico a sua madre. Oggi, l’analisi genetica pubblicata su Biology Letters ha dimostrato il fenomeno della partenogenosi.
Le nascite prodotte senza fecondazione erano già note in altri ordini di animali e nel mondo naturale in genere, come lucertole, serpenti, squali e uccelli, ma quella del 2016 rappresenta la prima per un coccodrillo.

Le specie possono riprodursi sessualmente, dove si combina il materiale genetico di due genitori, oppure asessualmente, come avviene per le piante. Tuttavia, la mancanza di variazione genetica significa che gli individui non possono adattarsi alle condizioni mutevoli. Se l’ambiente è dannoso per un membro di una specie, lo è per tutti e potrebbe portare all’estinzione. In termini di evoluzione, infatti, le specie che si riproducono sessualmente sono considerate più evolute, poiché la prole è geneticamente diversa, con combinazioni geniche uniche dai loro genitori.
Tale diversità può essere importante per l’adattamento. Riduce anche le mutazioni genetiche avverse, che sono spesso associate quando i parenti stretti si accoppiano.

Le nascite vergini sono una forma di riproduzione asessuata in quanto non richiedono informazioni genetiche dallo sperma. Ma, a differenza di altre forme di riproduzione asessuata, hanno bisogno di un uovo. Le uova non fecondate sono spesso prodotte dalle femmine e se le uova non fecondate non vengono mangiate, alla fine muoiono. Ma c’è un’eccezione. Le nascite vergini, note appunto come partenogenesi, avvengono quando un uovo non fecondato si sviluppa in un embrione.

Tale situazione si innesca in diverse situazioni, ad esempio quando non ci sono esemplari maschi in giro, anche se non è una condizione necessaria. La riproduzione asessuata può anche avvenire in condizioni ambientali sfavorevoli, comportando uno sforzo minore, talvolta anche in relazione al clima.

Le femmine possono anche riprodursi asessualmente per approfittare di un cambiamento favorevole delle condizioni. Il gambero spinoso è originario degli Stati Uniti ma è stato introdotto in Europa dove il clima è più mite. Ha invaso molti corsi d’acqua europei riproducendosi asessualmente. Sebbene molte specie invasive siano più grandi e più forti delle specie locali, la partenogenesi è un altro fattore che può contribuire al loro successo.

La tecnologia dei test genetici in grado di identificare più prontamente la partenogenesi, sta aiutando i ricercatori a scoprire che sempre più specie sono capaci di nascite vergini. La rivelazione nel coccodrillo americano suggerisce che esiste un legame ancestrale comune tra gli arcosauri, che includono dinosauri, pterosauri, uccelli e coccodrilli. Poiché essa si verifica negli uccelli e nei coccodrilli, è possibile che l’abbiano sperimentata anche i dinosauri.