Rallentare l’AGW si può? Ecco tre azioni per il futuro
A poche settimane dalla prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, nota come COP28, i paesi si preparano a valutare i progressi compiuti nel combattere il riscaldamento globale. La COP28 offre l’opportunità di coordinare gli sforzi per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, come la neutralità del carbonio entro il 2050 o il picco delle emissioni entro il 2030.
Tuttavia, secondo alcune ricerche, gli attuali impegni dei paesi non sono sufficienti per raggiungere l’obiettivo originale di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C entro la fine del secolo. Gli scienziati ritengono che per avvicinarsi a questo obiettivo, è necessario concentrarsi su tre aree chiave:
- Contenere le emissioni di CO2: inoltre, contenere altri gas come il metano e il protossido di azoto che contribuiscono al riscaldamento globale. Ridurre queste emissioni può aiutare a frenare il riscaldamento.
- Aumentare la rimozione dell’anidride carbonica: è essenziale rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera per raggiungere gli obiettivi climatici. Ciò richiede di sviluppare e implementare tecnologie per la rimozione del carbonio su larga scala.
- Arrestare la deforestazione: la deforestazione è una fonte significativa di emissioni di gas serra. Limitare l’aumento dei tassi di deforestazione, ridurre il consumo di prodotti come l’olio di palma e la soia e proteggere le foreste sono azioni importanti per combattere il cambiamento climatico.
Gli impegni dei paesi dovrebbero essere rivisti e rafforzati regolarmente, in modo da adottare misure più coraggiose. Inoltre, è fondamentale coinvolgere un numero più ampio di paesi e settori per affrontare una vasta gamma di emissioni diverse dalla CO2.
Il prossimo decennio è cruciale per giungere a progressi significativi in queste tre aree e per rendere le tecnologie di rimozione dell’anidride carbonica economicamente vantaggiose e ampiamente adottate. Misure come il monitoraggio e l’arresto delle attività illegali che contribuiscono alla deforestazione e gli incentivi per proteggere le foreste sono anche cruciali.
In sintesi, per raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, è necessario un impegno globale per contenere le emissioni di CO2, aumentare la rimozione dell’anidride carbonica e fermare la deforestazione. La COP28 rappresenterà un’opportunità importante per valutare e potenziare questi sforzi.