La notte più calda di sempre a Sydney
La città di Sydney ha appena vissuto la sua notte più calda da quando esistono le rilevazioni. La temperatura minima, secondo l’Ufficio Meteorologico, non è scesa sotto i 25.3°C, dopo aver raggiunto i 40°C giornalieri per due giorni consecutivi.
Altrove, nel sud-est dell’isola, le città di Griffith e Mildura hanno raggiunto rispettivamente 43,2°C e 45,7°C sabato, ritoccando i propri record. L’ondata di caldo ha visto il divieto di accendere fuochi in vaste aree dello stato del New South Wales (NSW), che è stato duramente colpito da catastrofici incendi durante l’ultima estate dell’emisfero meridionale.
Una situazione mai osservata in precedenza che, tuttavia, non impaurisce il primo ministro conservatore Scott Morrison, il quale ha ripetutamente minimizzato il legame tra il cambiamento climatico e gli incendi boschivi e si è impegnato a mantenere l’Australia come uno dei principali esportatori mondiali di combustibili fossili.
Eppure, gli australiani sono sempre più preoccupati per il cambiamento climatico in corso, come ha dimostrato un sondaggio del Lowy Institute di Sydney, anche perché dati alla mano, la stagione degli incendi ha ucciso o sfollato tre miliardi di animali e costa all’economica poco meno di 6 miliardi di euro.