La Superluna (perigeo lunare): un’occasione per coinvolgere anche i più piccoli
Il termine “Superluna” ebbe origine sul sito web dell’astrologo Richard Nolle e nel tempo è stato utilizzato anche dagli enti divulgativi più autorevoli. Non è altro che il Perigeo lunare, ossia il punto più vicino alla Terra dell’orbita geocentrica, che permette al nostro satellite di avere una maggiore luminosità apparente e dimensioni più grandi nel cielo.
Seppur la sua maggiore vicinanza alla Terra lungo l’orbita ellittica determini un aumento di dimensioni, percepiamo il fenomeno a causa della sua forte luminosità.
In effetti il nostro satellite in queste ore si trova a poco più di 357 mila chilometri dal nostro pianeta (contro una media di 384 mila), apparendoci un po’ più grande (circa 10-12%) del normale e con una luminosità maggiore (16% in più).
In ogni caso il miglior momento per provare a vedere il suo disco più grande (in virtù, soprattutto, della percezione di cui sopra) sarà proprio in prossimità dell’orizzonte, quando esso apparirà vicino a costruzioni, monti o alberi.
UN EVENTO FREQUENTE
La “Superluna” è un evento che si verifica molto frequentemente. Nonostante la scienza escluda qualsiasi effetto fisico e sociale per gli esseri umani, sono tanti coloro i quali, presi dalle varie teorie complottistiche, sviluppano timori infondati.
Gli studi hanno dimostrato che la Luna piena di qualsiasi tipo non influisce sui comportamenti umani; non provoca ricoveri ospedalieri, disturbi psichiatrici, omicidi o altri tipi di reati.
Il perigeo tra la Terra e la luna può variare quanto il diametro della Terra durante un dato mese. Anche se questo potrebbe sembrare un gran numero, in media, la luna è a circa 30 diametri terrestri di distanza dal pianeta. Una distanza troppo grande per permettere variazioni fisiche sostanziali. L’unica influenza realmente plausibile è un livello di marea leggermente più accentuato, ma senza alcuna differenza significativa.
COINVOLGERE I BAMBINI
Tuttavia, la maggiore luminosità notturna potrebbe interferisce con il ritmo luce-buio che è il principale sincronizzatore naturale dell’organismo. Per uomini e animali questa interferenza che arriva dal satellite, secondo gli esperti, potrebbe manifestarsi con una, seppur lieve, difficoltà ad addormentarsi.
Infine un consiglio a mamme e papà. I genitori dovrebbero approfittare dell’evento per far osservare il nostro satellite naturale ai bambini: sarà occasione per avvicinarli alla scienza e un modo per spiegare loro i fenomeni naturali. Sia dal punto di vista fisico che filosofico.
Meteo permettendo, l’evento di oggi è visibile da entrambi gli emisferi della Terra.